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Adagiato sulle montagne del Giura, affacciato sul lago di Ginevra, il Golf & Country Club de Bonmont è un'oasi di pace che sedurrà i turisti alla ricerca di un soggiorno tranquillo, raffinato e golfistico. Nuovo partner della rete Golfy, offre un'occasione ideale per scoprirlo e apprezzare il suo ambiente eccezionale.
Texte d'Alexandre Mazas
A Bonmont, la nozione di accoglienza è una tradizione molto antica. L'anno 2023 ha infatti segnato un doppio anniversario: i quarant'anni del golf, ma anche i novecento anni della tenuta, poiché l'abbazia che domina il sito fu fondata nel 1123, alcuni anni prima di essere annessa all'ordine di Cîteaux. Se la chiesa, gioiello dell'architettura cistercense restaurata nel corso degli anni '90, è diventata un luogo culturale e turistico, gli edifici adiacenti sono oggi dedicati a una funzione del tutto diversa. Acquistati alla fine degli anni '70 dall'imprenditore svizzero Henri-Ferdinand Lavanchy, costituiscono il cuore della tenuta del Golf & Country Club di Bonmont, un'oasi di pace per pellegrini golfisti in cerca di un'esperienza privilegiata.
Sulle fondamenta dell'antico ospedale abbaziale è stato eretto il castello, un elegante edificio che funge da club-house, ristorante e hotel. All'esterno, ai piedi dell'ampia terrazza che offre una vista mozzafiato sul Lago di Ginevra (nella sua quasi totalità, dal getto d'acqua di Ginevra a ovest alla città di Montreux ad est!) e la catena delle Alpi, con in cima il Monte Bianco, si estende un elegante percorso di 18 buche.
Inaugurato nel 1983, il tracciato realizzato dall'architetto britannico Don Harradine è modellato armoniosamente sul paesaggio alberato che scende dolcemente verso la riva, a pochi chilometri a sud.
«Anche se è stato rinnovato e leggermente modificato da suo figlio, Peter, nel 2002, non è particolarmente difficile e piace ai golfisti di tutti i livelli offre una sfida permanente per i giocatori di tutti i livelli - dal principiante al professionista esperto», spiega Laurent Bachelard, il direttore del settore.
"Il vantaggio che si ha è che il terreno su cui è stato costruito è molto permeabile, a causa di uno smottamento di ciottoli delle montagne del Giura che si è verificato in tempi molto antichi. L'acqua penetra molto bene nel terreno, è giocabile in tutte le stagioni.» Il soprannome di «Brasse-Cailloux», usato per designare gli abitanti del vicino villaggio di Chéserex, fa peraltro eco a questa valanga immemorabile! Dopo la morte del fondatore nel 2012, la sua dimora situata dall'altra parte della chiesa rispetto al castello è stata riconvertita in albergo, portando a diciotto il numero di camere e rendendo Bonmont un vero e proprio piccolo resort pieno di raffinatezza. Ci sono anche una piscina all'aperto, due campi da tennis, un centro benessere con hammam e sauna, quattro sale per seminari e un ottimo ristorante. «È una piccola oasi di pace in una bella zona tranquilla», riassume il direttore.
Una regione, al confine tra la Svizzera e la Francia, che non manca di campi da golf di qualità, ma in cui Bonmont è uno dei pochi a offrire un alloggio di questo livello. Grazie alla vicinanza di Ginevra e del suo aeroporto internazionale, tutti i motivi sono buoni per fare da sé l'esperienza della tradizione locale dell'accoglienza!
Golf & Country Club de Bonmont
31 Route de Bonmont
1275 Chéserex
golf@bonmont.com
www.bonmont.com
tel:+41 2 23 69 99 00
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